Com’è noto, il mondo del lavoro è nel pieno di una vera e propria rivoluzione. L’automazione e la diffusione di forme lavorative sempre più orientate alla flessibilità, stanno praticamente ridisegnando i rapporti tra imprese e lavoratori, con una notevole riduzione di tutele e diritti simboleggiata dal fatto che sono sempre di meno coloro che possono vantare una busta paga alla fine di ogni mese.

Una situazione che rischia di avere notevoli ricadute anche dal punto di vista creditizio, considerato come proprio il godimento di una busta paga sia considerato dalle aziende del settore la più valida garanzia per il rientro del proprio investimento. Aziende che sono quindi costrette a convivere con una situazione sempre più complicata e che non vogliono tagliare fuori dalla possibilità di accedere ai finanziamenti troppe persone. Al proposito va ricordato che attualmente il bacino sicuro di utenza delle finanziarie e delle banche italiane ammonta a non più di dieci milioni di consumatori. Un numero troppo esiguo se rapportato ad una popolazione complessiva che nel nostro Paese si aggira intorno a 60 milioni di individui.

Proprio per cercare di andare incontro alle esigenze di chi non lavora o lo fa in maniera atipica, sono stati varati i prestiti senza busta paga. Cosa occorre fare per ottenerli?

 

Merito creditizio e garanzie

 

Per ottenere i prestiti senza busta paga occorre innanzitutto non far parte dei cosiddetti cattivi pagatori o essere protestati. In questo caso si può ottenere un finanziamento solo ricorrendo al garante o alle cambiali.

Altra condizione che occorre essere in grado di rispettare è poi il capitolo relativo alle garanzie, in questo caso quasi sempre patrimoniali, proprio in conseguenza della mancanza di una busta paga. Bisogna cioè mettere a garanzia un cespite in grado di produrre entrate, come può essere ad esempio l’affitto di un immobile. Altrimenti si deve dimostrare l’esistenza di entrate come quelle che possono derivare dalla consegna di un lavoro a committenti che paghino tramite bonifico o comporti comunque una fattura.

Per saperne di più e approfondire la tematica rimandiamo comunque a guidaprestitisenzabustapaga.it, che presenta notizie e suggerimenti al riguardo che possono risultare molto preziosi.